Il XVII secolo è stato un periodo molto importante nella storia della ricerca sulla nevralgia del trigemino perchĂ© ha gettato le basi per il concetto di Tic Douloureux. Vediamo i principali protagonisti di queste ricerche e quali sono stati i loro fondamentali apporti alla disciplina, nell’era delle grandi rivoluzioni scientifiche.
Partiamo con il medico tedesco Johann Laurentius Bausch (1605-1665): egli dedicò gran parte della sua vita allo studio del dolore facciale, anche perchĂ© lui stesso ne soffriva. Egli produsse una serie di ricerche che verranno riprese, pochi anni dopo dopo la sua morte, da Fehr e Schmidt, che raccolsero l’esperienza del loro maestro e ne presentarono i risultati all’Accademia Imperiale Leopoldiana di Scienze Naturali.
Ma la prima vera descrizione della nevralgia del trigemino è attribuibile al celebre filosofo e medico inglese John Locke. Egli, infatti, nel 1677, fu interpellato per placare i terribili dolori che affliggevano la contessa di Northumberland, consorte dell’ambasciatore inglese in Francia. Ecco cosa ci riporta il suo scritto del 4 Dicembre 1677:
“Giovedì notte sono stato chiamato al capezzale di Mrs Northumberland e l’ho trovata in un tale stato di violento e assoluto tormento… costretta a tali grida e strilli…un dolore che si estendeva tutto sopra il lato destro del viso e della bocca… Per usare l’espressione di My Lady era come se si trattasse di un lampo di fuoco improvviso… con ripetuti moti convulsi… Questi attacchi violenti sono terminati altrettanto all’improvviso.”
Locke descrisse il caso della contessa affermando che il dolore era unilaterale e coinvolgeva non solo il viso ma anche bocca e lingua. Questo dolore veniva raccontato come episodico e scatenato dal parlare. Locke parlò anche di una contorsione del viso della contessa, avvenuta durante un attacco.
Questo aspetto fu definito dal medico francese Nicholas AndrĂ©, quasi un secolo dopo, come Tic Douloureux. Il Dottor AndrĂ© credeva che le origine del male fossero attribuibili a un disturbo convulsivo e, per la prima volta, riconobbe quello che chiamò Tic Douloureux come un’entitĂ di malattia separata, completamente diversa da altre forme di dolore cranio-facciale.
Gli studi seicenteschi sulla nevralgia del trigemino hanno aperto la strada a future sperimentazioni e alle moderne terapie, come quella proposta dallo Studio Medico Ugo Delfino: un trattamento sicuro e non invasivo per risolvere definitivamente il problema. Contatta la nostra sede di Torino per maggiori informazioni.